venerdì 13 maggio 2011

Sentirsi giustificati.

Ora, possono avere ucciso tua madre.

O tua madre e tuo padre.

O aver lasciato in pace i tuoi, ma in compenso aver trucidato tuo fratello gemello.

Possono aver fatto tutto questo e giacché c'erano avere anche instaurato una violenta e orrenda dittatura nel luogo in cui vivi (cioè, tipo quella che ci comanda attualmente, ma meno ipocrita, e con qualche scheletro guerriero in più).

Alla luce di ciò, capisco perfettamente che tu possa essere nervoso e inalberato. Irritabile. Aggressivo, anche.

Ma accanirsi e prendere a calci dei poveri cristi che magari, per quel che ne sai, stavano tornando a casa nottetempo dopo una sfiancante giornata di lavoro sottopagato e senza garanzie (e anche qui, copiosi parallelismi con la situazione corrente nel mondo reale sono facilmente tracciabili) per portare quel poco di sostentamento che sono riusciti a permettersi alle loro famiglie affamate?

Ecco, questo non è bello, dai.


Che cavolo, sei pur sempre l'eroe.


Tra l'altro, lo schema di colore dei tre picchiatori e lanciatori di malvagi mi ha sempre ricordato qualcosa, che però non sono mai riuscito a mettere a fuoco.

Qualcosa come... Come...

Mah. Vabbè. Prima o poi mi verrà in mente.


2 commenti:

  1. Mi mette tristezza leggere "commenti 0"...
    Il disegno è carino... specialmente quello dei paperi (!)
    Mi inquieta l'incipit del post "Ora, possono aver ucciso tua madre (...)"
    Anonima madre che, ancora, ringrazia per la bellissima, doratissima, sobrissima tazza con William&Kate

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  2. A me fa tristezza la tazza, direi quindi che siamo pari.

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