
Ci sono quegli eventi che metabolizzarli è una fatica lunga e infelice (come il film di Watchmen), che ti si piazzano addosso a sorpresa come il maglione ruvido di quand'eri piccolo, che ti dicevano che no, non te lo potevi togliere e la tua unica speranza era di abituarti il prima possibile al fastidio.
Se non altro mi sta lentamente passando il raffreddore. Uii.
Potresti abituarti a tal punto, da non poterne piu far a meno. Potrebbe anche piacerti dopo un po...
RispondiEliminaMagari va a finireche ti ci leghi, perche questo almeno è un dolore che conosci e sai come affrontarlo.
Va a finire che giriamo tutti colle copertacce di sacco...
chissà come sn le scarpe rotte...
di sicuro è peggio... sentirsi mancare il sostegno sotto ai piedi.
Lò
Bellissimo.
RispondiElimina@ Lò: Ne dubito. Ci si può fare su tutta la filosofia che vuoi, ma a conti fatti ci sono poche cose fastidiose quanto un maglione ruvido.
RispondiEliminaUn maglione ruvido bagnato forse. Ugh!
@ Rrobe: Grazie! E tanto! Tornare di quando in quando al piatto e confortevole tono di grigio è terapeutico.
Mi piace l'appeal grafico, i tuoi lavori sono davvero molto belli!
RispondiEliminaun saluto
Paolo
No, non passerà perdio! Continua a piovere!
RispondiElimina@ Pagas: Grazie mille, e benvenuto in questo spazio!
RispondiElimina@ Werther: E neanche a dire che fa bene ai campi, dopo due settimane ininterrotte potebbero trarne beneficio giusto le alghe.
By the way, sweetie. I have a new blog. In English. Yay me.
RispondiElimina:*
RispondiEliminaMarta
Oh, finalmente Blogspot ti ha lasciato commentare! Ciao!
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