lunedì 9 dicembre 2013

Saluti da Londra!

Giacché siamo quasi a natale (di nuovo!), questo è un mio lieto presente per omaggiare l'ormai nota decisione di rinnovare Dylan Dog. Ovviamente si parla della testata, il personaggio, ci rassicura il nuovo curatore Roberto Recchioni, rimarrà immutato nella sua essenza, con la sua poesia, le sue ossessioni, la sua camicia gialla con fazzoletto nero al collo, e il suo iconico "diavoli dell'inferno!".

L'idea alla base del disegno è ovviamente quella di renderlo un'icona di Londra al pari di tutte quelle altre robe rosse che sembrano tanto andare nella capitale di Albione (però se la spiego poi non fa più ridere).


Come bonus natalizio aggiungo anche un crossover:


martedì 5 novembre 2013

"Non ha paura, vive nell'avventura-a-ah (a-a-ah)"

Luccacomics&games di quest'anno mi ha talmente stancato da avermi fatto dimenticare il blog per mesi retroattivamente.
E sì che ci ho solo cazzeggiato!

Comunque, ecco uno sketch di un cartone che, nonostante lo stile überfico (è comunque una produzione Tatsunoko, mica dorayaki e fichi) viene spesso ingiustamente dimenticato.

Nonostante lo stile überfico E i pattini a rotelle vecchio stile, in effetti.



lunedì 11 marzo 2013

"Quell'odore pungente! E quella strana, oleosa pelle grigiastra..."

 Un piccolo omaggio al bellissimo Sailor Twain di Mark Siegel. Qui in Italia è pubblicato da BAO, e se lo compri ti garantisco che è pecunia ben spesa.


Giacché mi avanza, aggiungo la versione in bianco e nero a testimonianza di quanto il blu sia un colore che veste.


venerdì 22 febbraio 2013

Alas, poor gynoid!

I never met her, Togusa!

Prime prove con Manga Studio.
Per il momento inchiostrarci è facile e divertente.
Per il momento.







lunedì 29 ottobre 2012

House of A.

C'è questo volume di Roberto in uscita a Lucca di cui certamente già saprai (dai, QUESTO. Ecco, vedi che ne sapevi già?). Saprai anche che il volume in questione è arricchito dai contributi di firme prestigiosissime del fumetto italiano (e dagli autori delle firme in questione. Elisabetta Melaranci, Gabriele Dell'Otto, Leomacs, LRNZ, Luca Bertelè, Ottokin, Massimo Carnevale, Mauro Uzzeo, Stefano Simeone, Walter Venturi e Werther Dell'Edera in ordine alfabetico perché è quello più comodo), che raccontano il loro rapporto con Asso e il suo vivere.

Quello che forse non sai è che anche io ho contribuito al volume in questione, per la precisione disegnando la storia scritta da Mauro.
Sei tavole di quotidianità casalinga, coi tipici elementi che sempre compaiono nelle serate tra amici.

I videogiochi...

L'entusiasmo...


I gatti a nove code...



 Situazioni con cui tutti hanno familiarità, insomma.





A Lucca trovi il prodotto allo stand NPE, con Roberto e ospiti pronti a firmare copie, stringere mani e baciare bambini.

Un salto credo di farlo anch'io, sebbene per la maggior parte del tempo sarò allo stand GP con Giovanni causa Harpun.
E mi auguro che la mappa della fiera sia attendibile, perché in caso lo stand GP e quello NPE saranno uno di fronte all'altro, il che renderà pressoché inevitabile il lancio reciproco di palline di carta, come si conviene a dei professionisti del settore.



lunedì 17 settembre 2012

Cover-up!

Harpun.
Copertine.
Dell'edizione standard E variant.
Informazioni ulteriori QUI.




  Io, a onor del vero, ho fatto solo le parti disegnate. L'aspetto grafico, l'impaginazione e in generale la parte esteticamente appetibile del lavoro sono merito del team di GP, a cui andrebbero tributati lodi e petali di rosa.

giovedì 2 agosto 2012

"Con l'amore Devilman ci salverà."

Quantunque io qualche perplessità la nutra.

Ad ogni modo, quest'anno ricorre il quarantennale del roseo personaggio di Go Nagai. Lo Spazio Bianco gli dedica una salva di speciali corredati di omaggi di alto calibro, e uno mio, che allego qui sotto (il che non vuole certo essere un invito a esimerti dal rimirare anche gli altri, ho messo il link apposta).
L'idea alla base del disegno nasce dal fatto che l'estetica generale dei mostri di Devilman mi ha sempre ricordato l'arte giapponese tradizionale. Ho quindi pensato di applicare lo stile Ukiyo-e all'intero disegno, raffigurando la scena dell'orgia, in cui nel manga i demoni vengono evocati, come se fosse una sorta di shunga (che è la ben nota arte erotica nipponica. Ma se non la conosci, il link è sufficientemente esplicativo).

Un disclaimer al volo: il contenuto sottostante potrebbe urtare la sensibilità di alcuni. E' che la mia grafia quando scrivo in giapponese è pessima, chiedo scusa.
Mata ne.